Il Borgo La Scola, situato nel comune di Grizzana Morandi, è uno tra i borghi medievali meglio conservati dell’Appennino bolognese.
Scola deriva probabilmente dal termine di origine romana “Sculca” che significa posto di guardia in un luogo elevato. Nasce come fortificazione militare, costruito dall’Esarcato per fortificare i propri confini, per impedire l’intrusione dei Longobardi nel borgo e per difendere il centro monastico di Montovolo.
Camminando per le piccole vie del borgo, ci si accorge di come tutti gli edifici risalgano al periodo medievale (1300-1500), un esempio di architettura appenninica del grizzanese ad opera dei Maestri Comacini.
Incorporate o estremamente vicine agli edifici, si trova anche una decina di torri, tutti equiparabili a case-forti.
Insieme formano sette aggregati o “insulae urbane” e tre di queste godono di collegamenti gli uni con gli altri, attraverso corridoi pensili, specie ai piani superiori, ora molto d’impatto da vedere ma un tempo utili in caso di assedio o attacchi nemici.
Notevole è anche il maestoso cipresso custodito dal borgo: un vero e proprio monumento storico della natura vista la sua altezza di 25 metri e un’età stimata di oltre 700 anni.
In macchina:
Uscendo dall’autostrada al casello di Casalecchio di Reno percorrere la strada statale Porrettana in direzione Virmignano.
Parcheggio: Nei pressi del borgo si trova uno spazio erboso in salita nel quale è possibile lasciare gratuitamente l’auto.
Treno + Autobus: Dalla Stazione Centrale di Bologna prendere il treno per Porretta Terme, scendere a Riola. Dalla stazione prendere l’autobus 808, direzione Castiglione dei Pepoli. Fermata di discesa: Ponte di Verzuno.
Da questa fermata, è necessario camminare per circa due chilometri.