Vai al contenuto

San Giovanni in Persiceto è una cittadina ricca di storia e cultura, collocata nella Pianura a nord ovest di Bologna a circa 26 km dal centro storico del capoluogo emiliano.  Patria dello storico Carnevale persicetano, famoso per lo “Spillo” (dal dialetto bolognese spél, ovvero trasformazione).

Il suo territorio si sviluppa attorno a Borgo Rotondo, un impianto di strade concentriche di origine longobarda che conducono alla Piazza del Popolo, sulla quale affaccia il Palazzo Comunale, ricostruito nel XV secolo dai Bentivoglio che ospita lo splendido Teatro Comunale. Ma l’edificio più antico è il Palazzaccio (o Casa dell’Abate), risalente al XIII-XIV secolo, caratterizzato da un alto portico con colonne di quercia. Camminando per i vicoli e tra gli antichi palazzi ci si ritrova tra i coloratissimi trompe l’oeil di Gino Pellegrini in Piazzetta Betlemme, trasformata nel 1980 in occasione di una manifestazione dedicata al cinema comico.
Poco distante, in piazza Carducci, si trova il medioevale Complesso Conventuale di San Francesco, uno dei luoghi di Persiceto più ricchi di storia grazie alla sua stratificazione architettonica. Il complesso è formato dalla Chiesa di San Francesco, ora sconsacrata, e dal suggestivo chiostro quattrocentesco su cui si affaccia una sala decorata con un affresco dell’Ultima Cena.

Il comune offre anche una ricca concentrazione di musei, tra cui il Museo del Cielo e della Terra, un museo diffuso nato nel 2000 con le finalità di conservazione, ricerca, didattica e divulgazione scientifica. Ne fanno parte l’area astronomica, l’orto botanico, l’area di riequilibrio ecologico “La Bora”, il Laboratorio dell’Insetto e una sezione dedicata a storie e didattica della fisica.
Nei dintorni, sorgono diverse aree umide protette, come l’area di riequilibrio ecologico “La Bora”, l’area naturale di Manzolino-Tivoli e la Cassa di espansione del torrente Samoggia, raggiungibili anche in bicicletta grazie alle numerose piste ciclabili del territorio, tra cui la Ciclovia del Sole.

Nella frazione Le Budrie visse e morì la santa bolognese Clelia Barbieri, fondatrice dell’ordine delle Suore minime dell’Addolorata, canonizzata nel 1989 da Giovanni Paolo II. Nell’oratorio di San Giuseppe sono custodite le sue reliquie. Alle Budrie, nei pressi dell’argine del Samoggia, si trova anche l’imponente Villa Caprara.

Ma San Giovanni in Persiceto è conosciuto anche per i prodotti da gustare a tavola. Nella fertile pianura del Samoggia, nelle campagne della frazione di San Matteo della Decina, si coltivano meloni e cocomeri. Inoltre, dolce tipico della zona sono gli Africanetti, biscotti a base di uova e zucchero, di colore giallo a forma di lingotto.

Visita il sito del Comune
Chatta con noi su WhatsApp Contattaci via WhatsApp